1946:
ROMA SUBITO DOPO LA FINE CONFLITTO
by B&W Video Source
Il 4 giugno del 1944 Roma venne liberata dai nazifascisti, il conflitto lasciò una città devastata e poverissima. La liberazione, la pace e la presenza delle forze alleate in città era vista come una garanzia di sicurezza che spinse i romani a reagire, a risollevarsi dalle macerie e a "ricostruire". Era un'epoca di grandi speranze, c'era nell'aria una voglia di migliorarsi e di migliorare quella situazione. Da allora Roma dimostrò anno dopo anno sempre più vivacità. Nei rioni e nei quartieri la gente si caricò di aspettative e di speranze. L'urbe ricominciò a stimolare la curiosità degli intellettuali e attirare gente da tutto il mondo, soprattutto dagli altri Paesi europei e dall'America. Accolti con una gentilezza ed un entusiasmo diffuso, uomini e donne che vi giungevano trassero ispirazione o semplicemente respirarono quell'aria così particolare. I romani erano accoglienti allegri ed erano colti da una irrequietezza frenetica e contagiosa.
In questo filmato (realizzato e restaurato a colori da "B&W Video Source: The James Kilgore Film Collection") ecco come appariva all'epoca la capitale di quella che grazie alla volontà degli italiani (e di conseguenza con il supporto dell'eminenza-grigia degli USA) presto diventerà la Republica Italiana della quale primo Capo di Stato e Presidente verrà proclamato l'avvocato napoletano Enrico De Nicola.