TRASTEVERE NEL 1964 di piazzaderpopolo.it
È l'anno in cui venne inaugurata l'Autostrada del Sole, una delle opere pubbliche più imponenti mai realizzate in Italia, mentre ad Alba venne prodotto il primo barattolo di Nutella; Nasser inaugurò la diga di Assuan e negli Stati Uniti si combattè la segregazione razziale. Ecco in questo breve video uno scorcio di vita tranquilla di una Trastevere negli anni del boom economico.
Il 15 luglio del 1964 il Santo Padre Paolo VI salutò i cari figli di Trastevere, tutti i sacerdoti e i religiosi, i confratelli; e ricordò loro di esser venuto nella basilica di Santa Maria per due motivi. Il primo più importante quello di venerare la Madonna, in onore della quale i trasteverini celebrano una grande solennità, quella che viene chiamata la «Festa dé noantri». Il Papa volle in quell'occasione unire il tributo della devozione e la sua preghiera a quella degli abitanti del rione nella bellissima basilica, uno dei santuari della Madonna più antichi e celebri, più belli e degni di essere frequentati e di accogliere gli atti della devozione specialmente dei Romani. La seconda ragione di quella straordinaria visita fu chiarissima. Egli venne per salutare i suoi figli, soprattutto quelli di Trastevere, per conoscerli da vicino, per benedirli e dir loro i motivi di questa predilezione, il Santo Padre desiderò associarsi a un popolo di Roma che da sempre rappresenta la città con qualche cosa di così genuino, tradizionale, che commuove e affeziona e obbliga ad onorare l’urbe là dove si presenta più caratteristica e più fedele a sè stessa.
Tutti i turisti infatti, ancora oggi, quando vengono a Roma dicono che per conoscerla di più bisogna passare per Trastevere.
Paolo VI quel giorno ringraziò, poi, i bambinie e benedì tutta la gioventù trasteverina e i lavoratori che si guadagnavano la vita con le proprie fatiche. Affinchè portassero alle loro case questa sua benedizione, e si sentissero presenti al suo pensiero.